I Filati

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Cosa sono i Filati

La torsione di fibre porta alla creazione di un filo, che viene comunemente chiamato filato. Le fibre possono essere avvolte con torsione verso destra oppure verso sinistra, questi due tipi di movimenti vengono segnalati sui filati ottenuti, se è indicato Z vuol dire che il filo è avvolto verso destra, se invece presenta la lettera S il movimento è stato fatto verso sinistra.
I filati vengono suddivisi per titolo, tale valore viene dato dal numero di chilometri di filo che si ottiene da un chilo di fibra.

La filatura è il processo tramite il quale viene ottenuto un filato, ma prima di arrivare ad essa è necessario che le fibre tessili siano preparate alla lavorazione tramite la cardatura e la pettinatura, queste operazioni consentono di posizionare le fibre in maniera parallela.

Il filato che viene ottenuto mediante filatura deve essere un filo resistente e omogeneo, inoltre deve avere una lunghezza sufficiente per consentire la lavorazione a maglia, uncinetto, cucito, ricamo o la fabbricazione di tessuti.

I filati possono essere ottenuti sia dalla lavorazione di materiali naturali (Lana, Lino, Cotone, Seta) che da materiali sintetici (poliestere, nylon, polipropilene), e in alcuni casi vengono creati fili misti per dare maggiore resistenza o elasticità al filo.

La Filatura Tradizionale e la Filatura Industriale differiscono fra loro per molti passaggi, basti pensare che la prima viene fatta interamente a mano, mentre la seconda interamente dalle macchine.



Curiosità

Durante l’acquisto di un filato è necessario essere a conoscenza del prodotto che si vuole realizzare e della fibra che si cerca, tutto questo può essere letto dalle etichette che vengono poste sui filati in commercio.

I filati possono essere acquistati sotto forma di spoletta (filo molto sottile adatto a lavori di cucito), di gomitolo (per lavori a maglia), matassa e rocca (solo per uso industriale).

Ai filati può essere dato anche un effetto decorativo, che può essere dato dal miscelare due fibre di diverso colore (chinè) o natura, oppure da particolare forme come il bouclè che forma un ricciolo sporgente dal filo, o il velure che da un effetto peloso.